Il surriscaldamento globale sta provocando gravi danni ambientali e purtroppo ne abbiamo riscontro ogni giorno.

Il gestione dei rifiuti è diventato un tema prioritario per tutti, basti pensare che mediamente un cittadino europeo genera oltre 4,5 tonnellate di rifiuti all'anno.

Ma qual'è la soluzione? 

Passare ad un'economia che miri alla sostenibilità ambientale, attraverso l’allungamento della vita dei prodotti grazie a processi di riciclo: l'economia circolare!

Dalla fine del XIX secolo, complice l'incremento della produttività dovuto ai grandi progressi in ambito scientifico e le grandi innovazioni tecnologiche il nostro sistema si è basato su un sistema di economia lineare: prelevare, produrre, consumare, buttare e ci ha portato ad un massiccio sfruttamento di risorse per la produzione industriale, a quintali di scarti e rifiuti prodotti quotidianamente in tutto il mondo e all’emissione di sostanze tossiche e inquinanti che finiscono nell’atmosfera terrestre.

L'economia circolare, invece, vuole sovvertire questa paradigma, estendendo il ciclo di vita dei prodotti, tramite le 3R: Ridurre, Riusare, Ricilare!

La transizione verso un’economia più circolare può portare numerosi vantaggi, tra cui:

• Riduzione della pressione ambientale;
• Più sicurezza circa la reperibilità di materie prime;
• Aumento della competitività dei mercati;
• Innovazione e crescita economica;
• Incremento dell’occupazione;
• Prodotti più durevoli e innovativi per far risparmiare e migliorare la qualità della vita.

Lo stesso Parlamento europeo si sta muovendo in questa direzione e ha approvato piano d’azione che dovrebbe portarci alla neutralità climatica entro il 2050.

L'attenzione sarà incentrata su tutti quei settori che hanno un elevato potenziale di circolarità, oltre plastica, imballaggi, batterie, elettronica, ma anche il TESSILE.

La raccolta degli indumenti usati è ottimo esempio di come combattere l'usa e getta: solamente in Europa si stimano circa 26 chilogrammi di tessuti consumati a persona ogni anno e nello stesso arco temporale ne vengono gettati via 11 kg. In pratica si acquista molto di più, per indossare molto meno tempo.

Un vestito usato ha valore e deve essere considerato una risorsa.

Noi di Città Solare ci crediamo da sempre e da oltre 20 anni operiamo nella raccolta degli indumenti!

Cosa puoi fare tu?

E' incontrovertibile che il cambiamento debba iniziare da una rivoluzione delle abitudini del singolo consumatore.

Hai dei vestiti che non metti più? Mettili nell'apposito cassonetto.

Qui puoi trovare la mappa delle campane di Padova e provincia e della Riviera del Brenta.